Un area specifica per le ONG rispetto a business a carattere comerciale è la raccolta fondi, il modo di portarla avanti e comunicare della sua esitenza. Qui ci concentreremo sulla personalizzazione dei tuoi progetti per i bisogni dei potenziali sostenitori – dal punto di vista comunicativo.
La cosa più importante per una comunicazione efficace con il sostenitore riguarda quanto tempo hai investito nel comprendere il suo punto di vista e quanto sei riuscito a personalizzare la tua offerta nei loro confronti.
Molti dei consigli riguarderanno la ricerca di informazioni sul sostenitore, preparare la tua presentazione e il tuo discorso per ottenere la donazione e farli combaciare con i punti chiave che hai potuto verificare. Se sai per certo che un sostenitore o una compagnia alla quale stai proponendo qualcosa ha a cuore lo sostenibilità, devi accertarti di evidenziare di come il tuo progetto si occupa di quell’aspetto specifico. Questo non significa che tu debba mentire su aspetti non presenti. Se il tuo progetto non prevede sostenibilità non mentire a riguardo. Piuttosto cerca un sostenitore differente. Oppure organizza un nuovo progetto specifico per quella fascia di mercato.
Puoi allargare il tuo network di benefattori/sostenitori se:
- Prendi esempio da compagnie di successo;
- Studiale altre compagnie e come queste allargano il proprio network;
- Cerca di utilizzare tutti vantaggi e agevolazioni che le istituzioni offrono.
Il messaggio chiave è: Abbi uno spirito da imprenditore!
Potrebbe essere qualcosa che accade con naturalezza per una ONG ma anche se non stai cercando profitti non significa che tu non abbia bisogno di risorse per operare al meglio anche se non ti occupi di temi commercialmente spendibili.
La tua forza è la tua causa e la carica emotiva che riesci a trasmettere attraverso di essa. L’importanza delle questioni che affronti con il tuo operato e l’effetto di quest’ultimo sulla società in toto (e gli utilizzatori finali dei tuoi servizi e di quanto è stato donato).
Dovresti porti come alleato delle compagnie commerciali, come qualcuno in grado di aiutare i loro stessi utenti, a risolvere alcune problematiche importanti che affrontano.
Consigli su come presentarsi a potenziali donatori/sostenitori:
- Sii pronto – cerca di avere più informazioni possibili sulla persona/compagnia e personalizza la presentazione specificatamente per loro
- Fai dello storytelling dal loro punto di vista
- Concentrati sui vantaggi
- Spiega i vantaggi emotivi così come quelli più concreti
- Struttura – background, proposta del progetto attuale, vantaggi, dettagli aggiuntivi per la messa in pratica, riassunto generale, fine
- Se stai cercando un soggetto in particolare, comunicalo
- Sii semplice – non creare complicazioni inutili
- Rendilo a prova di bomba con un discorso di chiusura focalizzato a chiudere la transazione
Un’altra forma di raccolta fondi che è diventata molto famosa negli ultimi anni è il Crowdfunding.
Crowdfunding è un sistema per ottenere buoni capitali con l’aiuto comune di amici, parenti, clienti e imprenditori individuali.
Questo tipo di approccio fa leva su una grande quantità di individui—principalmente online, tramite i social media e le piattaforme di crowdfunding—facendo appunto leva sui loro network.
Tipi di Crowdfunding
Il metodo crowdfunding che sceglierai dipende dal tipi di prodotto o servizio che offri e i tuoi obbiettivi di crescita.
⊛ Crowdfunding basato su donazioni
In linea generale, ogni tipo di crowdfunding non ci sia un ritorno finanziario agli investitori o ai partecipanti è crowdfunding basato su donazioni. Classico esempio di crowdfunding basato sulle donazioni sono le iniziative di raccolta fondi per disastri naturali, beneficenza, no-profit, e donazioni per la ricerca.
⊛ Crowdfunding con ricompensa
Il crowdfunding con ricompensa riguarda individui che vengono coinvolti nel cambio di una “ricompensa,” solitamente un prodotto o servizio forniti dalla compagnia in cerca di fondi. Anche se questo sistema offre una ricompensa ai partecipanti, è comunque considerato una sottocategoria del crowdfunding basato sulle donazioni poiché non c’è un vero e proprio ritorno finanziario. Questo sistema è molto popolare su Fundable, così come su altre piattaforme di crowdfunding come Kickstarter e Indiegogo, poiché permette agli imprenditori di sollecitare i loro sostenitori senza incorrere in altre spese o addirittura vendere parte della società.
⊛Crowdfunding basato sull’equità
A differenza del crowdfunding basato sulle donazioni e le ricompense, quello che si fonda sull’equità permette ai donatori di diventare parzialmente proprietari della compagnia scambiando liquidi con parti di proprietà. Come “comproprietari”, gli investitori ricevono un ritorno economico dai loro contributi e riceveranno anche parte dei profitti sottoforma di dividendo o percentuale. A causa del modello utilizzato, questo tipo di crowdfunding non è utilizzabile dalle ONG.
Principali piattaforme di crowdfunding:
1. Kickstarter
Kickstarter è basato sulla creazione di progetti creativi, selezionati dalla piattaforma.
2. Indiegogo
Mentre Kickstarter rimane più restrittivo sul tipo di offerta presente sul sito, Indiegogo approva donazioni e campagne di raccolta fondi per praticamente qualsiasi cosa — musica, hobbystica, finanziamenti personali, beneficenza e qualunque altra cosa che ti venga in mente (tranne gli investimenti).
3. Crowdfunder
Crowdfunder.com è una piattaforma per ottenere investimenti (non ricompense), e possiamo uno tra i più grandi network a maggior crescita di utilizzatori.
4. RocketHub
Rockethub utilizza un crowdfunding basato su donazioni per tanti progetti creativi differenti.
La cosa unica di RocketHub è il loro FuelPad e LaunchPad programmi che aiutano chi richiede i fondi e i loro possibili partner commerciali di collaborare per il successo del crowdfunding stesso.
5. Crowdrise
Crowdrise è una piattaforma che si occupa di Beneficenza. hanno attirato l’attenzione dei donatori per cause nobili e ospitano qualsiasi tipo di crowdfunding per una giusta causa.
Ovviamente il crowdfunding è un’opzione allettante perché ti permette di ottenere i fondi in piccole quantità ma da tanti donatori senza pesare sul singolo con cifre poco abbordabili ma la sua messa in pratica, in particolar modo nelle piattaforme online, non è poi così semplice e richiede una valutazione attenta e buona familiarità con aspetti legali e finanziari quindi “don’t try this at home” solo per provare.