Se a prima vista può sembrare che la Gestione dei Progetti sia qualcosa di diverso dalla Gestione di una ONG, nel nostro mondo i progetti sono la chiave per raggiungere la vision, lo strumento principale per segnare il passaggio da SITUAZIONE ATTUALE a SITUAZIONE DESIDERATA per il FUTURO. Pertanto progetti e attività che implementiamo sono i veicoli/le auto che ci guidano verso il cambiamento delle nostre comunità, ma se entriamo nell’auto sbagliata potremmo non arrivare alla nostra destinazione.
I vostri progetti devono essere allineati con la vostra mission e visione, solo in questo modo riusciremo a seguire un percorso lineare.
La prima questione si risolve spesso verificanso che le idee/progetti siano in linea coll progetto di pianificazione strategica.
⛽ Tuttavia, c’è spesso un problema più grande. Cosa succede se rimanete senza benzina?
Per benzina si intendono le idee che dovrebbero portarvi a compiere la vision. Pertanto, è necessario trasformare le tue idee in progetti di successo per poter avere il supporto dei donatori. Tenendo a mente questo, l’Internal MakeOver della vostra organizzazione include ripensare il modo in cui voi e il vostro team gestite i progetti. Questo manuale vi fornirà una guida per passaggi che vi porti a trasformare le vostre in progetti, e i progetti in risultati/cambiamenti reali per la vostra comunità. Dovrete approfondire le seguenti questioni:
- Metodologia con cui trasformare idee i progetti;
- Consigli sulla gestione dei progetti e sugli aspetti più importanti;
- Gestione finanziaria;
- Valutazione Follow Up.
⛽ Con questi suggerimenti, facciamo in modo che non rimaniate mai senza benzina.
INIZIA TUTTO CON UN’IDEA
Scrivere un progetto inizia sempre con un processo di pianificazione, semplice e intuitivo. chiunque fa dei piani per raggiungere un determinate scopo, spesso forse senza esserne consapevoli, ma state pianificando anche la vita di tutti i giorni, come le commissioni, rispondendo a delle domande come: PERCHE’, COSA, COME, QUANTO. Inoltre, al termine per esempio delle commissioni, potete essere più o meno soddisfatti del risultato, così inconsciamente stabilite dei criteri di valutazione del livello di successo, che sono molto importanti quando si lavora ad un progetto. Nonostante il processo di pianificazione sia semplice e generalmente noto, preparare una buona proposta progettuale richiede specifiche abilità e conoscenze. Potete trovare nelle prossime pagine i primi passi verso l’obiettivo (conoscenze) mentre l’esperienza e le abilità vengono acquisite durante il lavoro pratico.
Pra parliamo di conoscenze: tutto parte dall’idea di portare un cambiamento alla comunità in cui vivete, gli stessi cambiamenti che avete individuato nel piano strategico.
Per sviluppare buone idee si possono seguire i seguenti passaggi:
- Rivolgetevi alle persone importanti del vostro team incaricate della gestione delle attività e della scrittura progetti in determinate aree;
- Fissate degli incontri, informate le persone in anticipo dello scopo delle riunioni e condividete pià possibile materiale sull’argomento scelto;
- Preparate una lista di domande che stimolino la discussion ;
- Iniziate un brainstorming per affrontare i vari argomenti – RICORDATE CHE LA VOSTRA SOLUZIONE DEV’ESSERE IN LINEA CON LA VOSTRA STRATEGIA;
- Considerate l’importanza di coinvolgere il target group/beneficiary finali nel processo di pianificazione, potrebbero fornire conoscenze ed esperienze molto utili;
- La domanda chiave a cui risposdere in questa fase è – PERCHE’ volete implementare il progetto/idea? Rispondendo a questa domanda, non solo svilupperete le ragioni da condividere con partner/donatori etc, ma stabilirete le basi per creare un’intera proposta di progetto.
La metodologia di pianificazione mostrata nel manual non è l’unica che possa trasformare le vostre idee in un piano d’azione, tuttavia è un metodo molto efficiente e spesso utilizzato per la sua semplicità e per la successione logica dei passaggi.
Ogni donatore utilizza un foglio individuale per i progetti e potreste trovare differenze nella terminologia o struttura, ma se avete un’ idea Chiara di cosa volete ottenere col progetto, non avrete difficltà a completare l’application form.
Alla fine del processo saprete rispondere alle seguenti domande:
- È in linea con i nostri valori?
- È in linea con la nostra missione?
- Qual è il modo più efficente di realizzarlo? Abbiamo le risorse per farlo?
- È chiaro/comprensibile per i giovani? C’è bisogno di questo progetto?
- Vogliamo farlo davvero?