Obiettivi di comunicazione


Ci sono in realtà tattiche specifiche per raggiungere la tua visione e non sono altro che una mappa dettagliata da percorrere per svolgere la tua mission.


Guidandoti attraverso l’Internal MakeOver della tua associazione abbiamo lavorato sul tuo PIANO STRATEGICO. Un piano che rappresenti la serie di operazioni che ti aiuteranno a raggiungere la tua visione e la tua mission. Parlando invece di  strategie comunicative anch’esse hanno sicuramente obbiettivi specifici.


            Gli obbiettivi strategici di comunicazione dovrebbero seguire gli obbiettivi posti nel piano strategico.


Questo significa che, la strategia di comunicazione è uno strumento che ti può aiutare a realizzare gli obbiettivi della associazione, la mission e la visione..


Ad esempio se la tua mission fosse “vita su Marte” e la tua mission successiva fosse “offrire viaggi interplanetari a basso costo” ‘obbiettivo della tua comunicazione potrebbe essere di creare  consapevolezze riguardante la tua navicella spaziale e ottenere così nuovi utenti.


Ci sono diversi tipi di goal comunicativi. Per le ONG, i più rilevanti sono:

  • Costruire una reputazione per la tua associazione;
  • Costruire un legame con i followers e i fans;
  • Obbiettivi sulla gestione dei compiti – la comunicazione che ti può portare a raggiungere alcuni obbiettivi.


Altre idee per quanto riguarda gli obbiettivi:

  • far conoscere la tua associazione a nuovi utenti/finanziatori;
  • Promuovere i progetti/programmi gai esistenti a più persone;
  • Creare nuovi progetti;
  • Far crescere i followers dei social media;
  • Costruire la tua credibilità e professionalità;
  • Dare supporto agli utenti e aiutarli con i loro bisogni.


Ci sono molti obbiettivi di comunicazione che potresti avere e si,piuoi averne più di uno contemporaneamente  (se ti senti pronto a raggiungerli) ma la cosa importante è che tu decida quali perseguire basandoti sulla tua visione e mantenga l’attenzione su quelli.

Cerchiamo di definire i goal di comunicazione della tua associazione.


☞ Fai un passo indietro sino al piano strategico della tua associazione e rifletti insieme al tuo team sulla vostra visione, sulla mission e sugli obbiettivi strategici;


☞ Parlare di come la comunicazione può aiutarti a raggiungere quegli obbiettivi ;


☞ Cerca di metterlo nero su bianco con il consenso del team per quanto riguarda i contenuti .


Se i tuoi obbiettivi non corrispondo alla tua visione forse stai lavorando per raggiungere una visone diversa? Ricordati che il successo maggiore proviene dall’armonia degli elementi all’interno dell’albero della comunicazione. Se hai piantato una mela non potrà avere le foglie di una fragola. Non è che le foglie non siano funzionali, ma non c’è posto per una mela se volevi effettivamente delle fragole. Rifletti e rimani fedele alla causa e all’essenza della tua associazione.

 Obbiettivi di Comunicazione


Ora dobbiamo concretizzare i tuoi obbiettivi. Lo faremo definendo gli obbiettivi di comunicazione. Ogni obbiettivo di comunicazione contiene più di un punto.


Lo scopo di questo sistema è di fornire ad ogni obbiettivo un ulteriore approfondimento di previsioni e definire come dovrebbe presentarsi il successo relativo all’obbiettivo.


Inizia ponendo 3-5 punti chiave per ogni obbiettivo. Questi dovrebbero essere ambiziosi, qualitativi, temporalmente attuabili e messi in atto dalla persona o dal team. I punti chiave dovrebbero essere quantificabili, raggiungibili, arrivare a dare una scala agli obbiettivi può essere difficile, ma non impossibile. Gli obbiettivi possono basati sulla crescita, prestazione, o il coinvolgimento. Spesso sono di tipo numerico, ma possono anche semplicemente mostrare se qualcosa è stato fatto o no, per esempio usando codice binario 0 o 1.


Un approccio molto comune per definire un obbiettivo è la strategia SMART. Gli obbiettivi SMART sono esposti in una frase soltanto e contengono i seguenti elementi:

  • Specific (Specificità) – mostrare chiaramente cosa c’è da fare;
  • Measurable (Misurabilità) – includere dati e permette di fare raffronti;
  • Achievable (Raggiungibilità) – Pensalo impossibile ma rendilo possibile. Non scegliere obbiettivi troppo facili;
  • Relevant (Rilevanza) – il risultato contribuirà al goal e alla mission dell’associazione;
  • Time bound (Limite di tempo) – includi un limite temporale nel quale l’azione dovrà accadere.

EXAMPLE:


            Goal – Accrescere la nostra presenza sui social media.


            Obbiettivo – Incrementare i nostri subscribers  su YouTube di 100 000 prima della fine dell’anno.


Quando avrai definito i tuoi goal di comunicazione, guida il tuo team verso gli obbiettivi di comunicazione usando quanto scritto sopra.

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